Stefano Panzeri

Flex

Progetto di laurea in Design del prodotto industriale al Politecnico di Milano

Un sensore e l'unità centrale di Flex

Sensore e unità principale

Molto più che una semplice maglia intima, uno strumento medico per il benessere: Flex unisce le proprietà traspiranti della lana Merino alla tecnologia per l’analisi postu rale, per preservare il comfort che ognuno merita durante il lavoro e il tempo libero. L’aspetto dell’unità principale si ispira al Reattore Arc di Iron Man™, rendendo Flex non solo uno strumento per il benessere, ma anche un gadget colorato da esibire.

Vista posteriore della maglia con i sensori

Flex: vista posteriore

Il collegamento tra le componenti elettroniche e la maglia è magnetico: ciò permette di smontarle e rimontarle rapidamente quando si vuole lavare il capo. Nel tessuto sono cuciti i fili conduttori in acciaio inox che trasmettono i dati dai sensori all’unità principale. La scelta di questo materiale li rende altamente resi stenti sia alla corrosione che alla flessione che può subire il capo durante l’uso. Per isolarli tra di loro e dalla pelle, ogni filo è sorfilato con una cucitura a contrasto.

I vari colori in cui è pensato Flex

I colori di Flex

I tre sensori di movimento misurano costantmente l’inclinazione in tre punti chiave della schiena

L’unità centrale raccoglie i dati dai sensori e calcola la curvatura della colonna vertebrale. Grazie al vibromotore e ai LED, l’unità può comunicare in modo visivo e tattile all’utente informazioni sulla sua postura.

I vari colori in cui è pensato Flex

Flex: vista frontale